I Bonus casa 2022 comprendono tutta una serie di agevolazioni per il recupero funzionale e l’adeguamento tecnologico degli edifici. Si tratta di specifici Bonus edilizi che mirano a incentivare la transizione green con interventi ad alto efficientamento energetico. Previste anche detrazioni fiscali che puntano a garantire l’acquisto e la ristrutturazione edilizia degli immobili abitativi.
Come sappiamo, la Pandemia generata dal diffondersi a livello mondiale del Coronavirus – Sars-Cov 2 – oltre ai milioni di vittime ha generato una crisi economica a cui i governi delle varie nazioni hanno provato a porre argine con una serie di aiuti monetari e finanziari.
Anche il governo italiano ha cercato di porre rimedio all’avanzante crisi economica introducendo fin dal marzo 2020, quando l’epidemia cominciava a prendere piede in Italia, tutta una serie di “ristori” e di “bonus” a cittadini e imprese, molti dei quali riconfermati dalla Legge di bilancio 2022 ai quali si può accedere anche senza presentare la certificazione reddituale: da quelli per le famiglie alle detrazioni per ristrutturare casa, fino alla tv e all’acqua.
In particolare, nel settore immobiliare, gli aiuti prevedono i cosiddetti bonus casa o bonus edilizi, agevolazioni previste per incentivare interventi di ristrutturazione o di isolamento termico, miglioramento sismico oppure per l’abbattimento delle barriere architettoniche. La Manovra proroga gran parte dei bonus casa 2021 e istituisce una nuova agevolazione, che si aggiunge a quelle del Decreto Sostegni Bis.
Vediamo nel dettaglio quali sono, come funzionano e quali sono i limiti di spesa.